Allattamento, Gravidanza

Le regole generali nell’allattamento al seno

La prima regola in allattamento è che non ci sono regole!

Soprattutto nel primissimo periodo l’allattamento è in fase di rodaggio, mamma e bimbo si stanno conoscendo e ciò richiede tempo e pazienza da parte di entrambi.

Inizialmente non esiste quindi una regolarità né nella durata, né tantomeno nella frequenza delle poppate.

Non spaventatevi se nei primissimi giorni vedete solo poche gocce di latte giallognolo: quest’ultimo è infatti il colostro ed è un vero e proprio elisir in dosi perfette per il bimbo. Gli bastano giusto quelle gocce per sfamarsi, ricevere tutto il nutrimento di cui necessita ed una dose massiccia di anticorpi.

Circa in seconda, terza giornata il seno si riempie, diventa turgido, caldo e dolente. E’ arrivata la montata lattea e la quantità e la composizione del latte cambiano drasticamente.

Le poppate sono a richiesta e rispecchiano le esigenze del neonato, la mamma dovrà solo mettersi a completa disposizione del suo cucciolo.

Nelle settimane successive al parto il latte cambia ancora la sua composizione adattandosi alle esigenze di crescita del bimbo: diventa meno digeribile, rimane più a lungo nello stomaco e cosi le poppate iniziano a distanziarsi circa 3, 4 ore una dall’altra e l’allattamento prende cosi un ritmo più regolare.

Un altro concetto fondamentale da tenere presente in allattamento è che la produzione di latte è stimolata dall’allattamento stesso: in parole povere più frequentemente si attacca il bimbo al seno, più il seno verrà riempito e sarà pronto per la poppata successiva; al contrario meno si attacca il bimbo meno latte verrà prodotto.